Marchio "La Seppia di Chioggia"
La “Seppia di Chioggia è stata inserita in data 05/06/2014 nell’elenco nazionale dei prodotti tradizionali Italiani.
L’idea è nata da un gruppo di imprese che hanno voluto valorizzare questo prodotto tipico locale per motivazioni di ordine storico, sociale e sanitario.
Il percorso si è poi concluso con la registrazione del marchio presso il Ministero per lo Sviluppo Economico.
La Seppia di Chioggia presenta caratteristiche inconfondibili: carni sode e compatte, pelle aderente, occhio vivo e lucente, pigmentazione brillante, tentacoli resistenti alla trazione.
Il sapore è leggermente salato e il profumo tipicamente marino. Le carni sono particolarmente tenere e gustose, povere in grassi e ricche in proteine e oligoelementi.
Il trattamento di lavorazione con acqua di mare depurata consente di ottenere un prodotto finito di particolare pregio.
Valori Nutrizionali per 100gr
Valore energetico | 80 kcal |
Proteine | 18 gr. |
Carboidrati | 0,45 gr. |
Grassi | 0,64 gr. |
Umidità | 78 gr. |
Minerali | 2,35 gr. |
Le aree di pesca e di produzione sono gli ambiti marini dell’Alto Adriatico e quelli delle lagune Venete.
Il prodotto può essere distribuito come tale (seppia nera) oppure essere sottoposto a processi di lavorazione con acqua di mare pulita.
Il processo di lavorazione comprende operazioni manuali di eviscerazione e di spellatura, seguite da varie fasi di lavaggio in vasche di acciaio con acqua di mare pulita e insufflazione di aria. Il continuo rimescolamento del prodotto fa aumentare la turgidità e provoca l’arricciamento dei tentacoli. Ultimate le operazioni di lavorazione le seppie vengono confezionate in cassette di polistirolo e commercializzate con uno strato superiore di ghiaccio per mantenere inalterata la freschezza del prodotto.